Mercato Lazio – Il bilancio dell’estate biancoceleste tra entrate e uscite

È stata una campagna trasferimenti estiva piuttosto movimentata a Formello tra chi è arrivato e chi, invece, ha fatto le valigie

Si è conclusa un’altra campagna trasferimenti e, come sempre, è tempo di bilanci. In casa Lazio l’imperativo era costruire una rosa all’altezza e, soprattutto, a misura di Maurizio Sarri. Tutto sommato, il voto finale non può essere negativo: sono arrivati giocatori importanti e, cosa da non sottovalutare, la panchina è stata allungata e rinforzata qualitativamente. Rimane però più di qualche dubbio riguardo la tenuta del reparto difensivo, l’unico in cui di fatto non si è intervenuto. Se sia stata la scelta giusta o meno lo potrà dire solo la stagione e, allora, andiamo intanto a vedere quelli che sono stati tutti i movimenti dei biancocelesti.

In entrata

Tralasciando i movimenti per il settore giovanile - ieri tesserato anche il classe 2003 Massil Adjaoudi - sono stati sette gli acquisti in casa Lazio. A parametro zero sono arrivati Pedro dalla Roma e Hysaj dal Napoli. Si tratta di due giocatori che conoscono bene Sarri e che hanno già dimostrato in queste due partite di poter essere particolarmente utili alla causa. Di fatto, è arrivato a zero anche Felipe Anderson dal West Ham. Il prezzo di circa 3 milioni che avrebbe dovuto pagare la Lazio equivale infatti alla cifra che gli inglesi dovevano ancora pagare ai biancocelesti. Per Romero la cifra è minima e riguarda solamente il premio di formazione previsto dal regolamento. Zaccagni, invece, è arrivato in prestito gratuito con obbligo di riscatto a 7 milioni. Stessa cifra - bonus esclusi - anche per Basic, che arriva però già a titolo definitivo. Ancora tutto da scrivere invece il destino di Kamenovic.

In uscita

Ceduto in prestito con obbligo di riscatto per una cifra complessiva di 31 milioni il Tucu Correa, che raggiunge Inzaghi in nerazzurro. Saluta poi a titolo definitivo Caicedo, che va al Genoa per 2 milioni di euro. In rossoblu anche Fares, che si trasferisce però in prestito gratuito con diritto di riscatto fissato a 7 milioni. Capitolo esuberi: via a titolo definitivo Marocco, Palombi, Kalaj e Baxevanos ceduti ispettivamente a Siena, Alessandria, Carrarese e ai rumeni del Chindia Targoviste. Kiyine va in prestito oneroso - 400mila euro - al Venezia, con obbligo fissato a 2,8 milioni in caso di salvezza. In prestito all’Ascoli Maistro, per il quale dovrebbe esserci un’opzione. Nessuna opzione, invece, ma prestito secco, per Ndrecka al Teramo, Andrea Marino e Armini al Piacenza, Alia al Monterosi, Novella al Monopoli, DjavanAnderson al Cosenza e Cicerelli e Casasola al Frosinone. Rescissione del contratto infine per Cedric Gondo.