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Alcaraz
La vittoria contro il Venezia ha mostrato i primi segnali di una Lazio combattiva, brava a reagire allo svantaggio iniziale, e con una propensione a giocare più verticale. Le risposte sono arrivate, filtra sintonia tra il gruppo e Baroni, ma forse pecca di una mancanza di geometrie a centrocampo. Rovella da vertice basso offre un contributo incredibile in termini di dinamismo ma non è il migliore a verticalizzare. Motivo che spiega la richiesta del tecnico biancoceleste di aggiungere un playmaker alla rosa, in grado di dettare i tempi di gioco.
Il nome che resta sempre da monitorare è quello di Carlos Alcaraz. Il calciatore, visto in Italia con la maglia della Juve negli ultimi sei mesi e di proprietà del Southampton, è stato offerto in quel ruolo. Ha 21 anni e non occuperebbe posti da "over" nella lista biancoceleste. La pista può tornare ad accendersi, soprattutto se la Lazio dovesse riuscire a piazzare Cataldi, spinto fuori dal progetto e offerto a Como e Torino. Occhio anche all'alternativa Milambo del Feyenoord, ha 19 anni, e con gli olandesi, da sempre interessati a Isaksen, potrebbero riaprirsi i contatti. L'esterno danese non sta brillando particolarmente e, rispetto a qualche settimana fa, da Formello non lo valutano più incedibile.
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