Mercato Lazio, tre baby per il futuro: occhi su giovane un figlio d’arte

Il mercato biancoceleste si è concluso con otto nuovi volti al servizio di Maurizio Sarri, inclusi Sepe e Mandas, secondo e terzo portiere. I tentativi last minute per Mason Greenwood (che ha scelto il Getafe) e Oscar Bobb aprono alla possibilità che la Lazio a gennaio o a giugno possa tornare a muoversi in entrata per regalare a Sarri un giovane esterno d'attacco. Molto dipenderà dalle condizioni di Pedro, tormentato in questo inizio di stagione dai fastidi alla caviglia sinistra. Poi ci sarà sempre da valutare la questione relativa a Vecino e Basic.

Sugli ultimi due la permanenza è dubbia, Pedro resterà di sicuro ma se non darà garanzie dal punto di vista fisico non è escluso un colpo in entrata. Tra le suggestioni valutate dalla Lazio, oltre al già citato Bobb - esterno norvegese di proprietà del Manchester City - alla lista si aggiungono Rocco Vata e un figlio d'arte di un ex biancoceleste. Il primo è un'ala di 18 anni che gioca nel Celtic, con il contratto in scadenza nel 2024.

L'altro risponde al nome di Deian Veron, figlio di papà Juan Sebastian e di proprietà dell'Estudiantes, proprietà di cui il papà ha ricoperto tutti i ruoli. È un classe 2000, il prossimo settembre compirà 23 anni e sogna di fare il salto. Chissà, magari indossando gli stessi colori della Brujita, ma al momento è solo una suggestione.

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