Mercato Lazio: Sarri sogna Mertens, ma il Napoli gli propone il rinnovo

Il Napoli rilancia e mette fine al sogno di Maurizio Sarri. Dries Mertens tratta il rinnovo contrattuale con il club partenopeo. Il calciatore belga sarebbe potuto essere il giocatore giusto al posto giusto, l’uomo in più per un attacco già collaudato. Per questo, il tecnico toscano aveva pensato a Mertens per trovare finalmente il vice Immobile, e al tempo stesso avere un calciatore in grado di poter alternarsi sugli esterni insieme a Pedro, Zaccagni e Felipe Anderson. Un jolly, un calciatore di valore, un uomo spogliatoio che avrebbe portato un valore aggiunto alla squadra biancoceleste, sia dentro che fuori dal campo.

Ma le notizie che arrivano da Napoli non sono positive per quanto riguarda questa operazione. Il presidente Aurelio De Laurentiis sarebbe pronto a offrire al calciatore un rinnovo contrattuale con una cifra al ribasso, ma più alta rispetto alla prima offerta presentata all’agente del calciatore. Mertens a Napoli sta bene, anche se nell’ultima stagione è stato spesso messo ai margini del progetto di Spalletti. Il belga è andato in panchina più volte di quante non sia sceso in campo. Ha perso la titolarità del ruolo, in campionato ha giocato soltanto dodici partite dall’inizio. Anche in Europa League il percorso è stato identico: due partite da titolare, e quattro apparizioni partendo dalla panchina.

Il giocatore è sceso in campo a intermittenza. Ma il Napoli - rispetto alla Lazio - al momento ha il vantaggio di poter trattare l’ingaggio senza attendere gli eventi. La classifica dei partenopei garantisce loro la partecipazione alle prossime coppe europee: per l’aritmetica certezza mancano una manciata di punti. De Laurentiis può già contare su ricavi certi, e proiettarsi alla prossima stagione. La Lazio invece, deve attendere la fine del campionato per conoscere il proprio destino: la partecipazione - o meno - all’Europa League sposta l’ago della bilancia, e soprattutto incide sul bilancio. Tuttavia Mertens non è soddisfatto dell’ultima stagione, e non ha un rapporto idilliaco con Spalletti. Se resta a Napoli, rischia di fare la fine di Totti, mentre a Roma troverebbe un allenatore pronto ad abbracciarlo.