Lazio, ci saranno altre entrate ma ora tocca alle uscite: il punto sul mercato

Tre colpi chiusi più uno. Si apre così il mercato estivo della Lazio, con Noslin già ufficializzato, Tchaouna che attende solo l’annuncio e Dele-Bashiru in chiusura oggi. A questi si aggiunge anche il giovane Cristo Muñoz, atteso ad Auronzo. Fabiani ha portato a termine quanto si era prefissato, consegnare a Baroni una squadra il più possibile completa entro il ritiro sotto le Tre Cime di Lavaredo. I movimenti in entrata, però, non finiranno qui.

Baroni, infatti, aspetta ancora un terzino e in questo senso resta in stand-by Cabal, non inserito all’interno dell’affare Noslin. In attesa - Feyenoord permettendo - anche Stengs, per il quale non si andrà comunque a uno scambio con Isaksen e al momento defilato. Dia è vincolato all’eventuale uscita di Castellanos, e Lotito spera poi sempre in un colpo a effetti. Difficile Samardzic, con l’Udinese che chiede una cifra tra i 20 e i 25 milioni ritenuta troppo alta dalla Lazio. Molto difficile Greenwood, per il quale però i biancocelesti restano in attesa. Prima di pensare ad altre entrate, intanto, arriva il momento delle cessioni.

Sistemati Adamonis al Catania a titolo definitivo e Raul Moro riscattato dal Real Valladolid, rimangono da piazzare molti esuberi. Marcos Antonio è vicinissimo al Flamengo, Kamenovic dovrebbe tornare all’Yverdon in prestito. Akpa Akpro sogna il Monza, Cancellieri è stato sondato dal Venezia. Si cerca una nuova squadra anche a Basic e Diego Gonzalez, che potrebbe partire però dopo l’Olimpiade. La speranza della Lazio è di riuscire anche a piazzare qualcuno di questi calciatori a titolo definitivo per costruire un piccolo tesoretto da investire sul mercato.