Mercato Lazio, addio Milinkovic? Sarri ha scelto il sostituto: ci ha parlato e…

Una gara al termine della stagione e un secondo posto ancora da conquistare. In casa Lazio, però, come ribadito da Sarri al termine dell’ultima casalinga è fondamentale iniziare a programmare il futuro. Step dopo step, il tecnico vuole garanzie e un piano ben studiato. In attesa di scoprire chi sarà il ds biancoceleste nella prossima stagione, Sarri vuole sapere chi saranno soprattutto i giocatori ancora in rosa. Alte le possibilità di addio di Milinkovic e, di conseguenza, massima l’urgenza per trovare un calciatore in grado di sostituirlo. Dipendesse da Sarri, però, la ricerca sarebbe già terminata.

Il tecnico della Lazio ha pochi dubbi, come ribadisce oggi Il Messaggero. C’è sempre Davide Frattesi in cima alla lista, piace moltissimo a Sarri che vede in lui tutte le caratteristiche necessarie: corsa, inserimenti e qualità, oltre al fatto di essere forte, giovane e italiano. La Lazio si è già mossa, parlando con il suo agente Beppe Riso nel momento della firma di Cataldi sul rinnovo. Lo stipendio, attualmente da 700mila euro più bonus, non sarebbe un problema. C’è però da fare i conti con le richieste del Sassuolo, che parte da 35 milioni e ha già ricevuto un’offerta ancora più importante.

Sono infatti 40, stando a quanto arriva dall’estero, i milioni offerti al di fuori dell’Italia per Frattesi. Il calciatore però prende tempo, probabilmente attratto dalla possibilità di arrivare alla Lazio per giocare la Champions League da protagonista. Sarri ci ha parlato il 3 maggio scorso, nella sfida tra biancocelesti e neroverdi dell’Olimpico. Alcuni protagonisti dello spogliatoio della Lazio invece lo hanno contattato di persona per convincerlo. Nelle prossime settimane arriveranno indicazioni più chiare, così come su Zielinski e Loftus-Cheek, le due alternative di alto livello ma con ingaggi molto più onerosi. A centrocampo piacciono poi Torreira, Ricci e Rovella oltre Fazzini e Baldanzi dell’Empoli. Ma c’è da fare i conti da un lato con la posizione del patron dei toscani, dall’altro con le altre possibili uscite nel reparto: solo allora Sarri capirà quanti colpi chiedere.