Mercato Lazio, addio Correa? Ecco quando si può sbloccare la situazione

Adios, Tucu! Joaquin Correa è sempre più vicino a dire addio alla Lazio. L'attaccante argentino, fresco campione della Copa America, ha espresso il suo desiderio di cambiare aria dopo 3 primavere passate a Roma. Non è bastato l'approdo di un grande allenatore come Maurizio Sarri a dissuaderlo, non sono bastate neanche le parole del tecnico che ha - indirettamente - espresso un suo gradimento nei confronti del giocatore, dicendosi anche pronto a testarlo e reinventarlo nel ruolo di esterno d'attacco. Un vuoto a perdere, insomma. La voglia di sottoporsi ad una nuova sfida è più grande e la Lazio lo accontenterà. La società biancoceleste non si strapperà i capelli, anzi, farà di necessità virtù tentando di monetizzare e rimpolpare le proprie casse proprio grazie alla cessione di Correa. I soldi, poi, verranno riutilizzati per acquistare un giocatore più congeniale al 4-3-3 sarriano. Magari un esterno d'attacco puro. Magari Filip Kostic.

Cessione Correa: i tempi

Insomma, Correa andrà via e la Lazio ha voglia di accelerare in modo tale da poter affondare per l'erede del Tucu. Lo stato attuale delle cose vede sia il Psg - che vuole puntare tutto su Messi - sia i club di Premier - né Arsenal né Leicester vogliono sono disposte a spendere 30 milioni  - completamente defilati. Allo stato attuale delle cose, l'unica vera pretendente è l'Inter di Simone Inzaghi: non appena andrà via Lukaku, i nerazzurri punteranno su un doppio colpo offensivo. Duvan Zapata e Joaquin Correa è il duo designato. Sullo sfondo, anche alcuni club di Liga.

È tutta una quesitone di tempistiche. Secondo quanto riferito dall'edizione odierna de Il Messaggero l'attesa dovrà protrarsi ancora per qualche giorno: entro la metà del mese in corso, Correa lascerà la Lazio. Il mercato, da lì, vivrà una nuova fase. Inter, Premier o Liga? Non ha importanza, la Lazio vuole chiudere. Correa anche. Nel frattempo, e se saltasse Kostic? La Lazio vara le alternative <<<