Mercato Lazio – Accelerata per Acerbi, Setti chiama Lotito per Casale

Se non tutto, dipenderà da Acerbi gran parte del futuro della difesa della Lazio. Il centrale biancoceleste blocca infatti, e non solo per questioni meramente economiche, le entrate nel pacchetto arretrato biancoceleste, ma la situazione potrebbe cambiare presto. Che l’ex Sassuolo abbia deciso di andar via ormai non è più un dubbio. E non a caso allora il suo agente Pastorello starebbe provando a piazzarlo soprattutto nelle tre del nord, per permettere al suo assistito di giocare la Champions. Tra tutti i club, sono i rossoneri - che perderanno Romagnoli - a fare sul serio.

Si sono intensificati infatti in queste ore i contatti tra l’entourage di Francesco Acerbi e lo staff rossonero. Per il momento, va detto, non c’è ancora nulla di concreto ma nel weekend si è sicuramente registrata una accelerata importante. Acerbi è pronto a tornare a indossare la maglia rossonera, starà ora al club meneghino sedersi al tavolo con la Lazio. La richiesta di 10 milioni era troppo alta, lo ha capito anche Lotito che ora è sceso a 4-5 milioni per chiudere al più presto e non rischiare di perdere Romagnoli.

Oltre l’ormai ex capitano rossonero, Sarri si aspetta poi un altro rinforzo in difesa. E Casale è il nome che il mister continua a ripetere da tempo nei corridoi di Formello. Per la gioia del patron del Verona Setti, sembra essersi scatenata un’asta che coinvolge Lazio, Roma, Napoli e Monza. Non un dettaglio da poco per i biancocelesti che in questo momento non possono mettersi a giocare al rialzo. Spunta però un possibile spiraglio che potrebbe correre in aiuto della società. Setti, infatti, avrebbe chiamato ieri il presidente Lotito. I rapporti tra i due sono eccellenti, l’affare Zaccagni l’ha dimostrato. Oggetto della chiamata? Informare il patron biancoceleste che Casale potrebbe partire anche in prestito, seppur con obbligo di riscatto. Guarda caso, la stessa formula con cui Zaccagni è arrivato alla Lazio.