Tre i profili nel taccuino di Sarri che per la prossima stagione alla società ha fatto diverse richieste. In primis servirà un vice Immobile (ormai imprescindibile), un'altra ala e un nuovo regista (da affiancare a Cataldi). Il progetto del tecnico toscano si basa su rinforzi dal centrocampo in su. Se Luis Alberto alla fine deciderà di rimanere, sulla mediana i nuovi arrivi non riguardano solo l’eventuale sostituto del Sergente e l’acquisto di un sostituto di Basic. Maurizio Sarri vorrebbe un play in più, ma su questo bisognerà capire se Marcos Antonio (avallato dallo stesso Sarri) verrà ceduto o meno. Cataldi gode della stima del mister e Vecino si sta accentrando sempre di più, ma Mau chiede una certezza in più da quelle parti del campo.
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Mercato Lazio, spunta un nuovo nome a centrocampo e…
La scorsa estate Sarri aveva fatto il nome di Maxime Lopez: ma i 30 milioni chiesti dal Sassuolo hanno poi fatto ripiegare su Marcos Antonio la cui gracilità risulta essere un ostacolo. Ed è per questo che si stanno studiando diversi nomi tra cui quello di Jordy Clasie, dell’AZ Alkmaar. Il contratto con il club olandese andrà in scadenza nel 2024 e il prezzo potrebbe fare al caso dei biancocelesti. Lo stesso Clasie aveva parlato del contatto avuto con la Lazio alla vigilia della gara di andata all'Olimpico b:"C’è stato un contatto con la Lazio e altre squadre italiane prima di andare al Southampton, ma non sono mai stato vicino".
Sarri -dal canto suo- spera di avere in rosa più giocatori italiani possibili, ma probabilmente andrà fatto qualche ragionamento anche pescando dall'estero. Come detto ci sarà bisogno anche di un altro attaccante esterno. Tra i nomi ci sarebbe quello di Berardi del Sassuolo, ma anche quello di Jesper Karlsson, attaccante esterno svedese di 24 anni (all'AZ). Oltre a questi due, Sarri ha parlato bene anche di Ermal Krasniqi. Il manager del 24enne kosovaro aveva anticipato a metà marzo: "Krasniqi è un giocatore che interessa a un certo club. È kosovaro, ma anche albanese. Ho un amico di origine albanese che ha un posto in una grande squadra e si potrebbe fare qualcosa. Dipende da lui. Non posso dire di quale Paese sia il club". Il riferimento all'amico di origine albanese è Igli Tare, ma chissà cosa accadrà.
Bisognerà poi 'allungare' un po' la panchina. Per poter parlare di Champions le necessità per il prossimo anno sono ben precise. In bilico anche il rinnovo di Pedro, così come il futuro di Cancellieri e Romero. Con il primo verso la cessione in prestito (per trovare continuità) e il secondo verso la partenza da svincolato (per via della clausola da 5 milioni chiesta dal suo manager Ramadani).
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