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Mercato Lazio, contatto ADL-Lotito: Zaccagni nel mirino del Napoli. Il punto

Zaccagni
Attenzionato dai tempi di Verona, il capitano biancoceleste è uno dei profili seguiti per sostituire Kvaratskhelia, la Lazio per ora fa muro
Edoardo Benedetti Redattore 

Torna dalla squalifica nonostante qualche acciacco e guida la Lazio al successo contro l'Hellas Verona. La partita di capitan Zaccagni contro la sua ex squadra è condita da una prestazione da vero leader, dopo neanche due minuti i biancocelesti sono già in vantaggio grazie a una pennellata su calcio d'angolo del numero 10 per la testa di Gigot, bravo e reattivo nella situazione. Il raddoppio di Dia spiana la strada, poi è lo stesso senegalese a servire a Zaccagni il pallone del tris. L'ex gialloblù controlla, dà uno sguardo alla porta di Montipò e calcia verso la stessa, trovando - complice la deviazione di Ghilardi - il gol che ha chiuso la partita.

Una voce però prova a minare la sua permanenza in biancoceleste. È il Napoli di Conte ad attenzionarlo con cura dopo averlo corteggiato per mesi ai tempi di Verona. Sembrava tutto fatto nel gennaio 2021 per il suo passaggio a Napoli poi non se ne fece più nulla. Alla fine fu la Lazio a cogliere l'occasione solo pochi mesi dopo. Nel post partita di ieri la domanda è obbligatoria ma la sua risposta è chiara: "Non so nulla di mercato, il mio futuro è qui, amo città e tifosi, non ho alcuna intenzione di andarmene. Voglio togliermi ancora grandi soddisfazioni con questa maglia addosso". 

Il tecnico leccese lo segue attentamente, è uno dei nomi fatti a De Laurentiis per il dopo-Kvaratskhelia. E il patron azzurro ha già sondato il terreno: ci sarebbe già stato un contatto diretto con Lotito, che non considera nessuno incedibile sebbene sia più che conscio del valore assoluto del capitano nella Lazio di Baroni. "Non c'è nulla di vero", così Fabiani ieri ha provato a smentire le voci circolate nei giorni scorsi in merito a questa indiscrezione. Intanto, però, alle smentite di rito seguirà un incontro tra l'agente del giocatore Giuffredi e la società per valutare la proposta.

Al momento da Formello è arrivato un 'no' secco e deciso: difficile poter impostare un'operazione simile il 20 di gennaio, il margine per riaffacciarsi sul mercato e sostituirlo sarebbe davvero minimo. C'è inoltre una differenza netta sulle valutazioni: difficile prendere in considerazione la proposta del Napoli, che starebbe preparando per Zaccagni un'offerta con una base economica di circa 20 milioni di euro e il possibile inserimento di una contropartita come Cyril Ngonge, attaccante classe 2000 in uscita dal Napoli che piace alla Lazio dai tempi di Verona.

Le valutazioni del caso verranno comunque fatte. Zaccagni è un classe 1995 e percepisce un ingaggio esoso, la Lazio non ha bisogno di liberarsene ma valuta l'ipotesi di farlo qualora certe cifre collimassero con la valutazione che viene fatta dalle parti di Formello. A queste condizioni, però, è attualmente impossibile intavolare una trattativa. Difficile, poi, ipotizzare cambi di scenario qualora la base economica dell'offerta si alzi a 25 milioni di euro, questo il margine che pare essersi riservato De Laurentiis. I dialoghi, comunque, proseguono. Oggi il capitano resta più che mai il leader indiscusso della Lazio, che intanto si muove anche per il mercato in entrata<<<