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Lo scudetto dell'Inter non è arrivato solo in campo, ma anche fuori. Prima di essere vinto dominando in maniera totale in mezzo al rettangolo di gioco, infatti, è stato conquistato con una dirigenza che è stata capace di costruire tra mille difficoltà una squadra con intelligenza e astuzia. Di questo periodo, lo scorso anno, si parlava dell'enorme mobilitazione che ci sarebbe stata al termine della stagione che poi, puntualmente, s'è concretizzata. Dodici calciatori hanno detto addio. Tra di loro, alcuni tra i più rappresentativi. Fra loro, calciatori di primo livello e primo spicco. In mezzo a loro, Lukaku.
Un giocatore che aveva trascinato la folla con Antonio Conte e che insieme a Lautaro Martinez aveva costruito non solo una delle coppie d'attacco più forti del campionato, ma anche una coppia di calciatori che si volevano bene e che erano amici. Poi l'estate, il diluvio. Ausilio e Marotta che trovano l'accordo con il Chelsea (con uno sforzo economico che sarebbe stato pesante) e BigRom che non si fa trovare al telefono. Retroscena, voci, spifferi. Tante parole ma un solo fatto: Lukaku non sarebbe restato all'Inter. Tutti lo vogliono - si diceva - ma nessuno che se lo prendesse. All'ultimo la Roma, altro che top club. Palcoscenici limitati e la lotta per il sesto posto in classifica. Lukaku, s'è dovuto proprio accontentare. Forse non se lo aspettava neanche lui. Per questo, da qualche ora, fa rumore una voce che sta circolando con insistenza rispetto al mercato <<<
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