Mercato Lazio, intelligenza tattica e qualità: così Vitinha ha stregato Sarri

Il calciomercato della Lazio dovrà, per forza di cose, essere deciso e, possibilmente, fatto senza errori. I nomi sull'agenda di mister Sarri sono tanti e ogni ruolo dovrà essere rimesso a nuovo. Continua, inesorabile, la ricerca del vice Immobile così come quella di un degno innesto per il centrocampo. Dopo anni di onorato servizio l'avventura di Lucas Leiva potrebbe essere arrivata al capolinea e Sarri ha intenzione di muoversi il prima possibile per non arrivare al ritiro con una situazione ancora incerta. Il nome del portoghese Vitinha in forza al Porto fa gola a tanti e, inevitabilmente, anche al tecnico toscano che già prima del doppio impegno con i portoghesi aveva esaltato le sue caratteristiche e qualità.

Centrocampista tuttofare

Classe 2000, quindi con un margine di crescita potenzialmente elevato, entra nelle giovanili del Porto già a 11 anni. Dopo soli quattro anni viene spedito in seconda divisione portoghese a formarsi nel Padroense. Ma le qualità del ragazzo, seppur ancora estremamente giovane, sono sotto gli occhi di tutti e non appena rientrato al Porto diventa titolare fisso delle formazione under-20 dove sfiora la vittoria della Youth League. Nel 2020 arriva il tanto atteso debutto in prima squadra per il diciannovenne che, poco dopo, contro il Gil Vincente esordisce anche in Primera Liga. Arriva poi la vera prova per il giovane portoghese che nell'estate 2020 passa in prestito al Wolverhampton e grazie ai numerosi portoghesi già presente in rosa si ambienta subito e mostra a tutti il suo talento. Dopo un fallimentare tentativo di riscatto a ribasso del club inglese Vitinha torna a casa e viste le ultime eccellenti cessione (Oliveira, Corona e Diaz) il suo ruolo è divenuto centrale nei meccanismi di Conceiçao.

Qualità e quantità

Le sue qualità sono emerse fin da subito e i tifosi del Porto hanno imparato che il ragazzo può tranquillamente ricoprire ogni ruolo del centrocampo. Agisce indifferentemente da regista, mezz'ala ma anche da trequartista ed è in grado di servire i compagni con estrema facilità. A 22 anni ha già ampiamente tra le sue mani le chiavi del centrocampo del Porto. In questa stagione con la sua squadra sta viaggiando spedito verso la conquista del titolo. 2 gol e 2 assist in Primera Liga non devono ingannare sulle qualità di un giocatore da cui, molte volte, partono le azioni da gol. Il suo ruolo seppur non sia quello del vero protagonista in termini realizzativi è, comunque, imprescindibile. Nonostante la giovane età vanta anche già una prima esperienza europea e per questo mister Sarri gradisce molto il suo profilo.