L’idea che più piace ai Percassi è quella che risponde al nome di Thiago Motta. Il tecnico italo-brasiliano viene dall’esonero alla Juventus ma c’è la convinzione che si sia trattata solo di una circostanza particolare. D’altronde, all’Atalanta vige la virtù della pazienza – e il decennio Gasp ne è riprova – che a Torino non c’è. L’idea è di affidarsi all’ex Bologna e dargli tutto il supporto e tutta la pazienza del mondo per aprire un nuovo ciclo. Magari vincente. La pista è molto concreta e potrebbe prendere sviluppo già nelle prossime settimane. Molto dipenderà dalla decisione finale di Gasperini: resterà per un altro anno esaurendo il suo contratto o lascerà anzitempo rinunciando al salario? Vedremo. Intanto, segnaliamo che oltre a Thiago Motta c’è una pazza suggestione Carlo Ancelotti. La leggenda italiana potrebbe lasciare il Real Madrid a fine stagione. La Dea, ci pensa. Chissà.
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