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calcio
Italiano e Gattuso
La Fiorentina del presidente Rocco Commisso è stata probabilmente la società più attiva, fino a questo momento, in Serie A. Mentre tutti i club, sornioni come Lorik Cana per qualche telecronista durante la finale di Coppa Italia tra Lazio e Roma del 26 maggio 2016 vinta dai biancocelesti, hanno iniziato a valutare attentamente le loro opzioni, i viola si sono gettati a capofitto sul mercato acquistando l'attaccante Nicolas Gonzalez dallo Stoccarda per una cifra vicina ai 23 milioni di euro. E il tutto dopo aver salutato l'appena arrivato tecnico Gennaro Gattuso. Ma è meglio fare un passo a questo punto.
Per la stagione 2020/21, quella appena conclusa, la compagine toscana aveva deciso di tornare ad affidarsi a Cesare Prandelli. L'allenatore che in passato aveva scritto pagine indelebili nella storia del club, aveva deciso di portare sulla panchina viola per la seconda volta nella sua carriera. Ma non funzionò. Il tecnico di Orzinuovi, comune appartenente alla provincia di Brescia, decise di abbandonare l'incarico a stagione ancora in corso. Questo spinse la società a ricontattare Giuseppe Iachini: allenatore durante la passata stagione. Ma una volta finito anche l'ultimo campionato, pure Beppe ha deciso di lasciare. La scelta della Fiorentina, allora, è ricaduta su Gennaro Gattuso. Ma incredibilmente nemmeno Ringhio è resistito molto. Un fulmine a ciel sereno che ha totalmente scosso la società. La quale, un po' per ripicca e un po' per dimostrare le proprie ambizioni, si è gettata a capofitto nel mercato a caccia del bomber argentino sopracitato.
Ora però, secondo i maggiori esperti di mercato, la Fiorentina avrebbe trovato l'accordo con Vincenzo Italiano dello Spezia. Il tecnico, rivelano le stesse, pagherà di tasca propria la clausola di 1 milione di euro per liberarsi dal contratto che lo legava ai liguri. Inizia così un nuovo, ennesimo, capitolo nella saga del club gigliato.
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