Napoli, recupera Demme. Insigne e Fabian in dubbio

AGGIORNAMENTO 26/11 - L'unica nota lieta, per Spalletti, si chiama Demme. Il mediano è guarito dal Covid e sarà a disposizione contro la Lazio, dove scenderà in campo dal primo minuto per sostituire l'infortunato Anguissa. Per il resto, proseguono i problemi, e non si circoscrivono ad Osimhen. Saranno da valutare, infatti, anche Lorenzo Insigne e Fabian Ruiz. Se per il primo filtra ottimismo - scrive Il Mattino - lo spagnolo è a grosso rischio per il posticipo di domenica sera.

AGGIORNAMENTO 24/11 - Il capitano del Napoli Lorenzo Insigne non è partito perla Russia. Questa sera il Napoli giocherà contro lo Spartak Mosca senza il proprio attaccante che, tuttavia, avrà modo di recuperare per la sfida di campionato contro la Lazio in programma domenica sera. "Il capitano ieri si è dedicato soltanto alle terapie e ad un po’ di lavoro personalizzato in palestra - scrive il club in una nota - dopo un consulto con Spalletti e lo staff medico, si è deciso di non rischiare per la trasferta di Mosca.Insigne ha una  tendinopatia da sovraccarico al ginocchio destro, quello al quale venne operato nel 2014. Il Napoli, considerando anche l'assenza di Osimhen, ha deciso quindi di non rischiare, e di preservare l'attaccante per la prossima partita di campoionato.

AGGIORNAMENTO 23/11 - Una vera e propria ecatombe, è quella che si sta consumando in quel di Castelvolturno. Dopo Osimhen ed Anguissa ci sono problemi anche per Lorenzo Insigne, il quale sta lamentando un fastidio al ginocchio destro. Il capitano azzurro non sarà convocato per la trasferta d'Europa League e, a questo punto, sarà da valutare in vista della Lazio.

AGGIORNAMENTO ORE 14:00 - Pioggia di brutte notizie per Spalletti. Il tecnico, oltre ad Osimhen, perde anche Anguissa. "Anguissa si è sottoposto a esami diagnostici che hanno evidenziato una lesione distrattiva del grande adduttore sinistro - scrive il Napoli con un comunicato - Il centrocampista azzurro ha iniziato l’iter riabilitativo".  Il mediano sarà certamente out contro la Lazio.

"È generoso, si lascia trascinare da qualsiasi cosa gli passi accanto, invece deve fare delle scelte. Se va ad attaccare il centrale, il braccetto di destra e di sinistra, poi tocca abbassarci o ci prendiamo le ammonizioni perché loro vanno dall'altro lato, diventa una corsa di cento metri per tutta la squadra. Ha quest'occhio gonfio, quando ha preso la botta non vedeva neanche tanto bene. Stava venendo fuori l'ematoma intorno all'occhio, ma penso che finisca lì, che sia un trauma contusivo e basta. Lo spero". Queste sono le parole che Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha proferito nel post partita del match di ieri pomeriggio, quello che gli Azzrri hanno perso 3-2 contro l'Inter di Inzaghi.

Il focus è, non a caso, su Victor Osimhen. L'attaccante nigeriano, infatti, è stato costretto a lasciare il campo in seguito ad uno scontro di gioco con Skriniar: il forte colpo in volto lo ha stordito ed è corso subito in ospedale. Ma le parole di Spalletti, pregne di speranza e fiducia, si sono scontrate con una realtà amara: l'infortunio di Osimhen è molto più grave di quello che sembrava a primo impatto. Il Napoli, tramite comunicato, fa sapere che: "Gli esami strumentali effettuati a Victor Osimhen al termine della gara Inter-Napoli hanno evidenziato fratture multiple scomposte dell’orbita e dello zigomo sinistro. Il calciatore sarà sottoposto a intervento chirurgico nei prossimi giorni e questa notte rimarrà in osservazione all’ospedale Niguarda di Milano".

Oltre al danno la beffa, dunque, per il Napoli. Non solo la sconfitta, maturata in seno ad un match al cardiopalma, ma anche la perdita nel miglior giocatore stagionale finora. Ci sono ancora dubbi sui tempi di recupero, ma l'entità dell'infortunio lascia poco spazio per ben sperare: si parla di almeno un mese di stop, se non qualche cosa in più. Quello che è certo, sul fronte Lazio, è che il nigeriano non ci sarà domenica sera, quando i biancocelesti faranno visita al Napoli per il 14esimo turno di Serie A Tim.