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calcio
FIFA
Negli ultimi giorni è tornata a tenere banco la voglia di rivoluzionare il mondo del calcio da parte della FIFA. L'organo più importante di questo sport, avrebbe infatti proposto la possibilità di giocare i Mondiali ogni due anni. E non più ogni quattro come accade da sempre. Questo cambiamento, qualora venisse approvato, avrebbe luogo solo in seguito al torneo in programma nel 2026. Manifestazione che si terrà tra Messico, Stati Uniti e Canada. Il condizionale, tuttavia, è d'obbligo visto che oltre associazioni come la UEFA si sarebbero fermamente opposte. Stando a quanto si apprende dall'Associated Press, il presidente Aleksander Ceferin ha inviato una lettera dove spiega perché organizzare i Mondiali ogni due anni è una scelta sbagliata:
"Considerando il grande impatto che una riforma come questa può avere sull'organizzazione generale del calcio, c'è un certo stupore nell'apprendere che la FIFA sembri disposta a lanciare una campagna con lo scopo di realizzare la propria iniziativa. La proposta in questione, tuttavia, non è stata presentata alle confederazioni. Nemmeno alle federazioni nazionale, alle leghe, ai club, ai giocatori, agli allenatori, ai club, e all'intera comunità calcistica. Per fare un esempio concreto, è imperativo evidenziare le preoccupazioni condivise da tutti riguarda l'impatto che, un torneo coma la Coppa del Mondo FIFA biennale, avrebbe sul calendario delle partite in campo nazionale, internazionale e sul calcio femminile".
Successivamente, sempre l'AP, ha reso nota anche quella che è stata la pronta risposta da parte della FIFA. In poche parole la Fédération Internationale de Football Association ha spiegato che il loro intento è anche quello di trovare una soluzione che metta d'accordo tutte. Ecco quanto riportato: "Non c'è ancora nessun obiettivo predeterminato. La FIFA ha una mente proiettata verso la ricerca delle migliori soluzioni per il bene comune del gioco".
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