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calcio
ROMA - Il trequartista della Sampdoria Gaston Ramirez è stato intervistato dal quotidiano Il Secolo XIX, per parlare della situazione del sistema calcio, soprattutto in merito ad un'eventuale ripresa del campionato: "E' dura pensare di ripartire dopo tutto questo. Al momento penso che sia più importante pensare alle famiglie che ai problemi del calcio. Spesso l'essere umano finisce con il sacrificare l'onestà sull'altare del soldo, del business. I soldi in questo momento servono a una cosa sola, aiutare i medici, gli infermieri, la ricerca scientifica, acquistare le mascherine e i macchinari. Togliamoci i soldi, sì, ma con questa finalità. Invece sento parlare tanto di diritti televisivi, di tagli agli stipendi, di mancati guadagni, come se solo il mondo del calcio stesse perdendo dei soldi. Le attività commerciali no? I ristoranti, i negozi, le piccole imprese, chi viene messo in cassa integrazione e chi ci verrà messo dopo, chi sta perdendo o ha già perso il lavoro".
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