Extra Lazio, Olimpico a Paolo Rossi? Infantino: “Cosa stiamo aspettando?”

Intitolare lo stadio Olimpico a PaoloRossi, una proposta nata negli ultimi mesi che però non ha mai preso piede in modo particolare nella Capitale. Sia i tifosi di Lazio e Roma, infatti, in più occasioni hanno evidenziato come la figura del calciatore rappresenti poco per la storia delle due squadre romane. Senza nulla togliere alle gesta con la maglia Azzurra e al valore umano della persona, insomma, a Roma l’idea non ha scaldato molto i cuori. Discorso diverso invece per il mondo dello sport e, addirittura, della politica italiana. Diverse, infatti, sono le voci che si sono levate a favore di questa eventualità. E, quindi, ciclicamente la proposta torna di moda. Lo ha fatto anche oggi, a Firenze, in occasione dell’evento dedicato ad Artemio Franchi a Palazzo Vecchio.

Queste, allora, le parole del presidente della FIFA Gianni Infantino: “Mi ricordo di un piccolo episodio che mi è stato raccontato. L’8 dicembre, alla FIFA, abbiamo voluto fare un tributo a un grande calciatore italiano, Paolo Rossi. Erano presenti molti campioni del mondo del 1982 e anche diversi avversari. A proposito: cosa aspettiamo per intitolare lo stadio Olimpico di Roma a Paolo Rossi? Non esiste un italiano che abbia dato più di lui a questo sport, per favore. Mi rivolgo a tutti i dirigenti presenti: dateci na mano, credo che lo meriti”.

Queste, invece, le parole del sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega allo sport Valentina Vezzali. “Ho avuto modo di conoscere la moglie di Paolo Rossi durante una delle partite che l’Italia ha ospitato questa estate sul campo dello stadio Olimpico di Roma. Durante la legge di bilancio è stato approvato l’ordine del giorno che prevede la possibilità di intitolare la struttura a Paolo Rossi. Vedrò la moglie nei prossimi giorni e ragioneremo insieme su un percorso che possa dargli lustro”.