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calcio
Claudio Lotito Italia
L'ex centravanti ben noto in Serie A, Arturo Di Napoli, poco fa è intervenuto ai microfoni di TMW Radio per dire la sua sulla situazione legata al presidente Claudio Lotito e alla Salernitana. Il patron, tra l'altro, anche della Lazio, ha l'obbligo di cedere la proprietà campana ora che avrà due squadre nella stessa divisione. Tuttavia, nonostante gli sforzi fatti, non si è presentato nessun acquirente concreto e la Federazione, almeno all'inizio, aveva accettato il trust: una figura garante che entro sei mesi avrebbe ceduto il club al posto dell'ex patrono. Il tutto, per permettere il regolare svolgimento del campionato. Ciononostante, nelle ultime ore la FIGC sembrerebbe aver cambiato nuovamente idea. Ecco le parole dell'ex bomber che conosce piazze calde come quella della Salernitana, visto che si è imposto nel calcio che conta con la maglia del Napoli:
"La situazione della Salernitana è al limite della follia. Lo dico con il rispetto nei confronti dei tanti investimenti che il presidente Lotito ha fatto in questi ultimi anni. I tifosi granata meritano maggiore serenità e di essere trattati con più rispetto. Sarà necessario fare chiarezza, lo meritano. Se la FIGC ha rifiutato il trust è perché qualcosa non torna. Lotito non è uno sprovveduto, mi auguro solo che alla fine non ci rimettano i tifosi. Hanno paura in questo momento. Lotito quando è convinto di essere nel giusto va contro tutto e tutti. Se si aspetterà l'ultimo minuto prima di risolvere questa situazione, si rischia di incappare in qualche problema. E questa volta non solo per i tifosi ma anche per lui. Ci sono delle regole che vanno rispettate. Così si rischia di non dare vita alla preparazione per la prossima Serie A. Se a questo ci mettiamo anche il mercato, la vedo difficile coma si possa gestire il tutto in così poco tempo".
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